IN CONTINUO AUMENTO LE RICHIESTE DI PRESTITI E MUTUI - 20/02/2005


Nonostante i prezzi delle abitazioni crescano in modo vertiginoso, sembra che gli italiani non intendano rinunciare ad investire sulla casa. A tal fine, il ricorso a prestiti e mutui è sempre più frequente.

A dimostrazione di ciò, Bankitalia ha rilevato che, nel dicembre del 2004, il mercato dei mutui sulla casa ha fruttato 180,1 miliardi di euro (30 miliardi in più rispetto all’anno precedente).

Sempre in riferimento all’anno 2004, si può affermare che l’incremento dei mutui casa, pari al 20%, superi di molto la media europea pari, invece, al 9,7%. Tale tendenza è stata confermata anche dall’Abi (Associazione bancaria italiana), la quale ha rilevato quanto segue.

A novembre 2004, la quota mutui detenuta dalle banche italiane sul mercato europeo era del 7,1%, con un netto incremento rispetto al 4,4 % raggiunto alla fine del 1998.

Il tasso tendenziale di crescita, dopo aver registrato un rallentamento nell’ultima parte del 2001 (dal 20% di aprile 2001 al 5,5% di dicembre 2001), ha subito una sensibile accelerazione già nel corso del 2002 (quasi il 25% a dicembre) e la tendenza al rialzo è proseguita anche nel corso dei due anni successivi.

Per quanto riguarda i tassi d’interesse per l’acquisto di abitazioni, i valori medi italiani appaiono in linea con quelli medi europei, quando non risultano essere più bassi. Nel novembre del 2004, i tassi applicati in Italia erano pari a 3,68%.

Emerge, inoltre, che più del 40% dei richiedenti un mutuo è di un’età compresa tra i 30 e i 36 anni. La maggioranza di essi (82%) è costituita da lavoratori dipendenti, seguono i single (30%), i professionisti autonomi (15%) ed, infine, i pensionati (3%).